"Made in Germany"
Ultime notizie:
Video Collection: Engelbert Schmid explaining all relevant details in an easy, personal way:
Hand Position and its influence on intonation and efficiency of the instrument
Interview with Prof. Bruno Schneider
Inauguration Concert 2005 with Phil Myers and his horn group
Registrati alla Engelbert Schmid newsletter!
Vi prometto informazioni molto interessanti.
Desiderate ascoltare Engelbert Schmid Corni?
Visita il nostro negozio di CD in linea: http://www.horn-music.com/ Top solisti con Corni Engelbert Schmid
Dopo aver suonato con la Radiosymphonieorchester di Berlino e la Berliner Philharmoniker Orchester, Engelbert Schmid è stato per dieci anni corno solista della Münchner Rundfunkorchester. Nel 1980 ha esposto al pubblico per la prima volta i propri strumenti e nel 1990 ha fondato l’azienda che ne porta il nome. In qualità di Maestro artigiano, forma personalmente tutti gli artigiani che lavorano con sé.
Esperienza e passione
Il catalogo degli strumenti comprende soltanto i modelli davvero utili e necessari, ciò che mette immediatamente in luce tutto il sapere e la passione di un cornista esperto. Le combinazioni con il mib acuto richiedono una trattazione a parte (vedi il paragrafo 8 a pagina 20). Il corno in sib di tutti i corni Schmid può essere abbassato al la o innalzato al si naturale. Sul primo si possono suonare i passaggi scritti per corno in mi con le posizioni del corno in mib (Concertino di Weber, Concerto di Danzi, Fidelio, La gazza ladra, Così fan tutte, per esempio).
In modo analogo, sul secondo si possono suonare con le stesse posizioni i passaggi tecnicamente difficili per corno in re\, come per esempio il terzo movimento del primo Concerto di Haydn. I brani in mi che venivano talvolta suonati con il corno in la risultano migliori sul corno in si naturale.
Il segreto del suono
I corni Schmid sono disponibili con la campana di cinque diversi diametri: piccola, "kompakt", media ( = "golden cut" ), larga e "Hollywood Sound" (quelle più richieste sono la "kompakt", "golden cut" e la larga). La differenza fra media e larga sta soltanto nell’ultima parte di essa il che, se la campana è svitabile, rende semplice passare dall’una all’altra. Molti cornisti, infatti, decidono di acquistarne due diverse per alternarle in funzione del tipo di musica da suonare.
La campana è disponibile in quattro leghe diverse: brass, goldbrass, nickelsilver e sterling silver. Completano la scelta ed ampliano ulteriormente lo spettro sonoro le campane decorate con un anello applicato e la campana martellata a mano a partire da un unico pezzo di metallo lavorato secondo un’antica edifficile tradizione.
Un’interessante possibilità per il registro acuto nelle piccole orchestre da camera o nelle composizioni barocche è la campana nel classico diametro viennese di 28cm o addirittura 25cm anziché 31cm. Le dimensioni delle campane si basano su modelli storici referenziati, ma sono state corrette al computer per raggiungere i seguenti obiettivi: un suono più nobile, più chiaro, più radioso e vario; uno strumento che guadagna in efficacia, precisione, affidabilità, stabilità e intonazione. Uno strumento versatile che stimola la creatività musicale.
Con il suo “tocco” speciale, Engelbert Schmid ha saputo perfezionare i segreti per raggiungere il bel suono stabilendo nuovi standard!
Rappresentante in Italia:
John Casalanguida http://www.strumentimusicalicasalanguida.com/